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Attualità venerdì 21 novembre 2014 ore 12:20
Sapori e profumi d'olio toscano
Torna Terre Fiorenti appuntamento autunnale con il cibo di qualità. I protagonisti indiscussi olio, vino e artigianato artistico
FIRENZE — La Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi diventa per due giorni punto di riferimento per chi voglia assaggiare l'olio nuovo toscano, Igp e Dop. Tra produttori di olio e vino toscano anche l'artigianato artistico con le ceramiche di Montelupo.
Obiettivo di “Terre Fiorenti. Food – Wine – Handicraft” è quello di valorizzare le eccellenze locali e promuovere i produttori. Terre Fiorenti è organizzata da Camera di Commercio di Firenze, Provincia di Firenze e Comune di Firenze.
Tema principale di questo week end è l'olio, con la presenza di due consorzi: il Consorzio Olio Toscano IGP ed il Consorzio Olio Chianti Classico DOP, presenti con otto aziende agricole.
Dal 19 al 21 dicembre, sarà la volta dei produttori di vino DOP e IGP .
“In questa occasione – afferma il Presidente
del Consorzio olio Toscano IGP, Fabrizio Filippi - lo sforzo profuso dalla
struttura e dai suoi soci, per ottenere anche in questa annata assai critica il
vero olio Toscano. La fotografia attuale porta ad un totale di olio certificato
pari a circa 1000 quintali per 55 lotti di olio complessivi. Durante questi tre
giorni quindi il pubblico avrà la possibilità di assaggiare l’olio nuovo con
tutta la garanzia e la sicurezza esplicitati dal marchio Toscano. Per dirla in
breve poco ma buono“.
Terra di antichissime tradizioni colturali, il Chianti Classico è zona di produzione di due frutti della terra tipicamente toscani, l’olio e il vino. Tra le diverse tappe che hanno portato al riconoscimento di una denominazione autonoma del Chianti Classico, anche gli olivicoltori del territorio del Gallo Nero nel 1975 si associarono nel "Consorzio dell’olio extravergine prodotto nel territorio del Chianti Classico". Ad oggi le aziende associate sono circa 250, con una superficie coltivata a ulivo di 4mila ettari ed una produzione potenziale di 1 milione di litri.
Per la parte dell'artigianato i ceramisti della Strada della ceramica di Montelupo Fiorentino che espongono creazioni realizzate per l'evento. Rispetto all'edizione di ottobre c'è una novità: alcuni ceramisti di Montelupo Fiorentino saranno al lavoro con il tornio per una lavorazione "live".
Tornerà ad essere presente l’OmA – l'Osservatorio dei Mestieri d'Arte – che partecipa a Terre Fiorenti con tre prestigiose ditte artigiane: Tessilarte, con tessuti per la tavola; Coltellerie Berti, coltelli e posate da Scarperia; ed il Laboratorio Locchi di Moleria, con i preziosi cristalli.
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