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Cronaca martedì 03 dicembre 2024 ore 18:35
Furti in serie in ditte orafe, fermati due sospettati
Carabinieri e polizia sono risaliti ai presunti autori di almeno due dei 24 colpi nelle aziende di preziosi perpetrati nell'Aretino durante il 2024
PROVINCIA DI AREZZO — Nella provincia di Arezzo teatro a più riprese di colpi anche elaborati in ditte orafe, arrivano i primi risultati delle indagini: carabinieri e polizia sono riusciti a identificare due dei presunti autori di almeno due furti sui 24 messi a segno nel corso dell'anno, ovvero quello di poche notti fa a Laterina Pergine Valdarno e l'altro non andato a buon fine circa una settimana prima a Tegoleto, nel territorio comunale di Civitella della Chiana.
Venerdì notte il personale della squadra mobile di Arezzo, dei carabinieri della sezione operativa, del Servizio centrale operativo (Sco) di Roma, hanno sottoposto a provvedimento di fermo di indiziato di delitto due cittadini di nazionalità rumena. La squadra investigativa interforze è stata coordinata dalla procura di Arezzo.
Uno dei due fermati è stato individuato a Laterina dai carabinieri dopo il furto: abiti e scarponcini sporchi di fango, si era presentato in un bar chiedendo di poter telefonare. All'atto dell'identificazione da parte dei carabinieri, non aveva saputo giustificare la sua presenza lì in quella condizione.
Non solo, perché proprio in quelle circostanze i carabinieri della stazione locale avevano controllato un'auto Lancia Y con una sola persona a bordo che procedeva in maniera irregolare nei pressi di una strada sterrata presumibilmente utilizzata nella notte dai ladri per darsi alla fuga nelle campagne dopo il furto. Anche il secondo soggetto di nazionalità romena affermava di non parlare correttamente l’italiano e di non essere della zona, ma non sapeva fornire agli investigatori ragioni plausibili circa la sua presenza nei paraggi della ditta razziata.
Da lì le indagini che in poche ore hanno portato a individuare il covo utilizzato dalla banda fuori provincia, nel Pistoiese. Le perquisizioni hanno portato a ricollegare i due al furto commesso a Laterina, fra indumenti e arnesi, e riscontri che hanno dato nuovo impulso alle indagini, tanto da riscontrare la presenza dei due anche a Tegoleto la sera del tentato furto.
I due cittadini di nazionalità romena, provenienti da fuori provincia, sono stati sottoposti a fermo e condotti nel penitenziario di Arezzo. La misura di custodia cautelare in carcere è stata confermata nel corso dell'udienza di convalida del fermo.
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