Aggredita dal compagno, emerge un passato di violenze

AREZZO — Era la notte tra sabato e domenica quando una donna, incinta, era stata soccorsa in seguito ad un'aggressione in centro.

Secondo le prime ricostruzioni, i due stavano avendo una discussione quando all'improvviso avrebbe aggredito la donna con un morso che le avrebbe provocato una grave lesione alla lingua. Lui, 30enne, era stato bloccato dopo un tentativo di fuga.

Nei confronti dell'uomo, compagno di lei, il gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita ieri da polizia e carabinieri. L'accusa è di lesioni gravissime e maltrattamenti.

Soccorsa e trasportata d’urgenza in ospedale, la donna è stata poi sottoposta ad un delicato intervento chirurgico. La prognosi supera i 40 giorni e non sarebbero esclusi danni permanenti, da qui la contestazione del reato di lesioni gravissime.

Secondo quanto poi emerso la donna sarebbe stata già vittima in passato di altri episodi di violenza da parte del compagno, mai denunciati presumibilmente per timore di ritorsioni. Episodi che in alcuni casi avrebbero reso necessari ricoveri in ospedale.

Alla luce di quanto emerso è scattato il “Codice Rosso” previsto nei casi di violenza domestica e di genere e la successiva ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’uomo, portato in carcere in attesa dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip.

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