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​Criptovalute: facciamo il punto sul 2022 appena concluso

L’anno appena concluso non si può certo definire positivo per quanto riguarda il mondo delle cripto valute e questo lo sanno ormai molto bene tutti coloro che hanno compiuto investimenti di questo tipo nel 2022.



AREZZO — Purtroppo infatti sono stati numerosi i fallimenti nel settore: moltissime cripto sono letteralmente crollate nell’arco dell’anno, dimostrando la loro effettiva vulnerabilità. La situazione economica e politica che si è andata delineando nel 2022 d’altronde non ha aiutato per nulla ed il risultato è stato decisamente disastroso. Non per tutti però, perchè come emerge da un recente approfondimento pubblicato da Money.it nell’anno appena concluso ci sono state criptovalute migliori di altre.

Vediamo allora insieme qual è stato l’andamento complessivo del mercato nel 2022, escludendo le stablecoin Bitcoin ed Ethereum che come ormai sappiamo replicano il valore dell’oro.

Criptovalute: le migliori nel 2022

Per comprendere quali siano state le migliori del 2022 è necessario fare riferimento alle quotazioni delle criptovalute e al loro rendimento da gennaio e dicembre. È doveroso dunque partire da TWT, che ha debuttato nel 2020 ed è una delle poche cripto ad aver concluso il 2022 con una performance decisamente positiva, visto che si parla del 91,3%. Per merito anche del crollo di FTX, il token è arrivato nel mese di dicembre a ben 2,70 dollari. Altra cripto valuta dall’andamento sicuramente positivo nel corso dell’anno appena concluso è GMX, che ha registrato, da inizio 2022, un rendimento del 90,3% beneficiando sempre del crollo di FTX.

Tra le migliori cripto valute del 2022 dobbiamo inoltre far rientrare anche quelle che, nonostante non abbiano conosciuto un rendimento positivo nel corso dell’anno, sembrano comunque promettere bene. Parliamo di Toncoin (TON), TRX e BNB. Le delusioni da parte degli investitori che hanno creduto in queste cripto non sono mancate nel 2022, ma con il 2023 potrebbero essere parecchie le sorprese positive.

Criptovalute: le peggiori nel 2022

Se in generale il 2022 può essere considerato un anno davvero pessimo per il mercato delle cripto valute, in alcuni casi specifici la disfatta è stata veramente eclatante. Sono stati infatti numerosi i progetti che si sono rivelati del tutto fallimentari, a partire da Terra (LUNAC), che ha registrato un rendimento da inizio gennaio 2022 pari al -99,99%.

Altrettanto negative sono state le performance di FTT, che ha registrato un rendimento da inizio gennaio 2022 pari a -98% e che possiamo considerare ormai fallita a tutti gli effetti.

Tra le peggiori cripto dell’anno appena concluso vanno inoltre menzionate SOL, AXS e SAND: tutte in negativo con margini superiori al 90%.

Il 2022 è stato insomma un anno davvero particolare e tutt’altro che roseo per gli investitori che hanno scelto di puntare sul mercato delle cripto valute. I progetti che si sono rivelati alquanto fallimentari sono stati numerosi e solo in pochi sono riusciti a trarre dei profitti effettivamente interessanti. Cosa aspettarsi dal prossimo futuro e dall’anno appena iniziato? La risposta, naturalmente, sarebbe ancora del tutto prematura. Quello che possiamo dire è che sarà difficile scendere ancora più in basso di così.


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