Cronaca mercoledì 15 luglio 2020 ore 18:55
Bambini seviziati su ordinazione, indagati 2 ragazzi di 17 anni
Orrore sul web: i due giovani sono accusati di aver pagato per assistere a violenze sessuali e torture da loro stessi richieste
SIENA — Sono stati denunciati per pedopornografia e istigazione a delinquere un ragazzo e una ragazza di 17 anni, entrambi residenti in Piemonte, accusati di aver pagato alcune somme in criptovaluta per accedere a siti segreti, nascosti nel deep web (ovvero normalmente irrintracciabili attraverso i motori di ricerca), e assistere a violenze sessuali e sevizie inflitte a bambini, alcune da loro stessi richieste interagendo in diretta con gli aguzzini.
I due sono stati rintracciati dai carabinieri di Siena attraverso una chat in cui adolescenti residenti in varie città italiane pubblicavano foto e video pedopornografici e materiale di contenuto razzista.
Stando alla ricostruzione dei carabinieri, le torture a cui erano sottoposti i bambini erano tremende e arrivavano fino alle amputazioni. I luoghi dove le sevizie avvenivano, definite dai frequentatori red rooms, potrebbero essere situate nel sud est asiatico.
Nel corso delle indagini, coordinate dalla procura del Tribunale dei minori di Firenze, sono state effettuate numerose perquisizioni. Sotto sequestro telefoni cellulari, tablet, computer, chiavette Usb e hard disk esterni.
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