Attualità giovedì 20 marzo 2014 ore 22:20
Casa Carrai, Renzi ''L'ho usata solo come ospite''
Lettera aperta del premier per chiarire la vicenda della casa affittata e pagata da Carrai e in cui Renzi ha avuto la residenza per quasi 3 anni
FIRENZE — La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo per fare chiarezza sui rapporti fra Matteo Renzi e l'imprenditore Marco Carrai (suo amico di vecchia data, presidente di Adf e socio di una società' che gestisce il servizio dei tablet- guida per le visite turistiche a Palazzo Vecchio). L'inchiesta è iniziata a seguito di un esposto presentato da un usciere del Comune sulla casa affittata da Carrai e usata anche da Renzi. Dopo una giornata di attacchi politici da parte del Movimento 5 stelle, in serata lo staff del presidente del Consiglio ha diramato una nota in cui si legge: ''In questi anni Renzi ha vissuto a Pontassieve, come ben sanno tutti i giornalisti fiorentini che lo hanno seguito a lungo''. ''La casa di via Alfani - prosegue la nota - è stata per alcuni anni la casa di Marco Carrai, pagata dallo stesso Carrai. Non era, dunque, la casa di Renzi pagata da altri, ma la casa di Carrai pagata da Carrai. Renzi ha usufruito in alcune circostanze dell'ospitalità di Carrai, il cui contratto di affitto dell'appartamento è stato già reso pubblico". Inoltre "Renzi ha affittato per circa un anno un appartamento a Firenze, nel 2009, in via Malenchini. Ovviamente a sue spese". La nota dello staff di Renzi puntualizza anche altre questioni legate al premier: ''La signora Agnese Landini Renzi non è mai stata a Roma con quattro auto blu al seguito, come denunciato dal senatore leghista Candiani sul quotidiano Libero - scrive lo staff di Renzi - Si tratta, semplicemente, di una notizia destituita di ogni fondamento". Infine "rispetto all'assunzione di Renzi nella società Chil, avvenuta l'anno precedente a quello della sua elezione a presidente della provincia di Firenze'', lo staff del premier ha ricordato che ''l'assunzione fu la conseguenza di un cambio al vertice dell'azienda che produsse l'esito di un diverso inquadramento contrattuale. All'interno peraltro di una azienda in cui Renzi lavorava già da 9 anni. Nessuna assunzione fittizia last minute, dunque, ma un diverso inquadramento dopo nove anni di attività". Anche l'avvocato di Carrai, Alberto Bianchi, e' intervenuto sulla questione della casa di via degli Alfani: ''Quella casa è stata presa in affitto da Carrai per se stesso e poi, per amicizia, vi ha anche ospitato Matteo Renzi che vi si appoggiava, per evidente praticità, nei momenti in cui ne aveva bisogno in relazione alla sua attività di sindaco''. Riguardo invece ai dubbi sollevati sulla residenza anagrafica che Renzi aveva preso nell'appartamento in questione per 34 mesi, sempre l'avvocato Bianchi ha affermato che ''per legge si puo' prendere la residenza dove ci si trova ospiti, quindi è tutto regolare''. ''Matteo Renzi era il sindaco di Firenze - conclude il legale - e sembra naturale che con questo ruolo avesse la residenza in città''. ''Mi sembra che la questione sia stata abbondantemente trattata in modo squallido - ha invece dichiarato lo stesso Carrai all'Ansa - e con tante falsità dette in libertà'.
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