"Coronavirus, la Toscana segue il protocollo ministeriale"

Lo ha detto il commissario per il coronavirus Borrelli. Il ministro Speranza: "In Toscana non ci sono problemi, massima collaborazione dalla Regione"

ROMA — Emergenza coronavirus Covid-2019: il ministro della salute Luigi Speranza e il commissario straordinario Angelo Borrelli gettano acqua sul fuoco delle polemiche in merito alla proposta, avanzata dalle forze del centrodestra, di obbligare alla quarantena tutti i cinesi di ritorno in Toscana dalla Cina (vedi qui sotto gli articoli collegati). E rispondono così alla richiesta di chiarimenti inviata ieri dal direttore generale della Ausl Toscana centro Morello Marchese.

"Quanto sta facendo la Regione Toscana risponde al protocollo dettato dal Ministero della Salute e i cittadini che rientrano dalla Cina sono comunque seguiti e assistiti dalle Asl della Toscana - ha dichiarato Borrelli - In merito alla richiesta di chiarimenti, investirò il comitato tecnico scientifico per un ulteriore parere che avremo nelle prossime ore".

"In Toscana le 1.300 persone che sono rientrate in questi giorni dalla Cina sono controllate e non ci sono problemi - ha sottolineato il ministro Speranza - Le polemiche non ci servono: siamo in questo momento il Paese con il più alto livello di attenzione e confemriamo tutte le misure assunte finora. Da parte delle Regioni c'è la massima collaborazione e penso che ci siano tutte le condizioni per tenere sotto controllo la situazione".

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