Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 16:30 METEO:FIRENZE17°21°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 10 ottobre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Come rispondere a una telefonata scuotendo la testa
Come rispondere a una telefonata scuotendo la testa

Attualità venerdì 13 novembre 2020 ore 15:51

Covid, la Toscana rischia la zona rossa

I dati del nuovo monitoraggio dell'Iss sull'epidemia sono compatibili con l'entrata in vigore delle restrizioni più severe da domani o da lunedì



ROMA — La Toscana rischia di passare in una settimana da zona gialla a zona rossa per il rischio Covid. I dati sull'andamento del contagio elaborati per il nuovo monitoraggio settimanale dell'istituto superiore di sanità - relativo alla settimana dal 2 all'8 Novembre - sono compatibili con la necessità di imporre il massimo livello di restrizione sul territorio regionale a partire da domani oppure, al massimo, da lunedì 16 Novembre

Del resto, la Toscana è entrata in zona arancione solo due giorni fa, mercoledì 11 Novembre, ma nei giorni precedenti ci sono stati momenti di forte tensione soprattutto per la tenuta di alcune strutture ospedaliere sull'orlo della saturazione. E anche se questa settimana alcuni dati sul contagio hanno dato segnali di miglioramento, evidentemente non sono ritenuti sufficienti a scongiurare l'istituzione della zona rossa.

I dati inviati dalle Regioni all'Iss sono al vaglio del Comitato tecnico scientifico che entro stasera dovrebbe rendere noto l'esito finale del nuovo monitoraggio. Poi spetterà al governo e in particolare al ministro della salute Speranza la decisione di procedere con una nuova ordinanza.

Oltre alla Toscana, potrebbe entrare in zona rossa anche la Campania, a tutt'oggi in zona gialla, mentre diventerebbero ufficialmente da gialle ad arancioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche.

Qui sotto le regole in vigore nelle regioni zona rossa (attualmente Lombardia, Piemonte, Calabria, Valle d'Aosta e Provincia autonoma di Bolzano). In neretto le differenze principali rispetto alla zona arancione.

  • È vietato ogni spostamento, anche all'interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute; vietati gli spostamenti da una Regione all'altra e da un Comune all'altro.
  • Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L'asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
  • Chiusura dei negozi, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità. Restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici.
  • Didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado, per le classi di seconda e terza media. Restano aperte, quindi, solo le scuole dell'infanzia, le scuole elementari e la prima media. Chiuse le università, salvo specifiche eccezioni.
  • Sono sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI e CIP. Sospese le attività nei centri sportivi. Rimane consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all'aperto in forma individuale.
  • Sono chiusi musei e mostre; chiusi anche teatri, cinema, palestre, attività di sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar e nelle tabaccherie.
  • Per i mezzi di trasporto pubblico è consentito il riempimento solo fino al 50%, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno