Collaboratori sportivi, parte la corsa al bonus

Dal 7 Aprile si può inoltrare la domanda sul sito sportesalute.eu per il bonus Covid da 600 euro. Priorità a chi ha guadagnato meno di 10mila euro

ROMA — Dopo una lunga attesa, è stato emanato il regolamento attuativo per l'erogazione del bonus da 600 euro previsto per il mese di Marzo dal decreto Cura Italia per i collaboratori sportivi (come istruttori e allenatori), una delle categorie più penalizzate dell'emergenza coronavirus dopo la chiusura di tutti gli impianti sportivi per il contenimento dell'epidemia.

L'auspicio è che in questo caso non si producano mostruosi ingolfamenti come è successo il primo aprile scorso nel sito dell'Inps con il bonus destinato ai lavoratori autonomi: la corsa infatti scatta domani, 7 Aprile, alle 14, per via telematica, ed è riservata ai collaboratori sportivi che non abbiano altri redditi e neppure diritto ad altre misure di sostegno previste dal Cura Italia.

In questo caso le domande devono essere inoltrate attraverso il sito sportesalute.eu, con la possibilità di effettuare una prenotazione tramite un sms: in pratica dalle 14 verrà pubblicato sul sito un numero di telefono al quale inviare il proprio codice fiscale e in risposta si riceverà un messaggio con data e fascia oraria in cui accedere al sito per inoltrare la domanda.

In attesa di verificare se la procedura funziona, c'è già una nota dolentissima: al momento i fondi stanziati per il bonus ammontano ad appena 50 milioni di euro, troppo pochi per erogare il contributo a tutti. Non a caso il ministro allo sport Vincenzo Spadafora ha spiegato che verrà data priorità alle domande di coloro che, nel 2019, hanno riscosso compensi per una cifra complessiva inferiore ai 10mila euro. Una scelta che ha suscitato l'immediata protesta di migliaia di operatori di un settore strategico per la salute e per la vita sociale delle comunità.

"So benissimo che 50 milioni di euro non sono sufficienti - ha dichiarato il ministro - ma sto lavorando giorno e notte per recuperare le risorse per il mese di Marzo e per quello di Aprile. Del resto non c'erano dati sul mondo dei collaboratori sportivi e, quando finirà l'emergenza, metteremo mano a tutto ciò".

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