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Attualità domenica 25 giugno 2017 ore 15:30

La sindaca alla preghiera finale del Ramadan

La sindaca Barnini e l'Imam Aziz, dietro don Guido Engels
Foto di: ufficio stampa Comune di Empoli

Barnini ha partecipato insieme a don Guido Engels: "La nostra convivenza deve essere la normalità. Insieme per far emergere ciò che ci unisce"



EMPOLI — La sindaca di Empoli Brenda Barnini ha portato un saluto alla comunità musulmana empolese riunita al centro ‘La Vela – Margherita Hack’ per la preghiera finale del Ramadan: "La nostra convivenza deve essere la normalità. Dobbiamo continuare a lavorare insieme con l’obiettivo di far emergere ciò che ci unisce". 

Da una settimana l'associazione culturale islamica di Empoli ha organizzato in quel luogo, messo a disposizione dall’amministrazione comunale, le preghiere serali del Ramadan, dopo il tramonto, questa mattina, domenica 25 giugno, il sindaco e il Proposto di Empoli don Guido Engels, hanno partecipato alla preghiera finale insieme al presidente del consiglio comunale Roberto Bagnoli, all’assessore Antonio Ponzo Pellegrini e ai consiglieri Dusca Bartoli, Beatrice Cioni e Alessandro Borgherini.

Un incontro all’insegna dell’amicizia e dei sentimenti di rispetto e fratellanza, conclusosi con una semplice colazione insieme a tutti i presenti: intere famiglie che da anni si sono integrate nella zona empolese, ma anche giovani migranti arrivati da qualche mese.

L’Imam Aziz ha chiuso la preghiera e poi dato la parola al sindaco e al Proposto.

La comunità islamica ha ringraziato la Città di Empoli per l’ospitalità: "L’astinenza dal cibo e dal bere – hanno detto i rappresentanti dell'associazione islamica – è uno degli aspetti del Ramadam, ma il significato spirituale è predominante su quello materiale. L’attenzione del fedele alla pratica religiosa, alla lettura del Corano, alla meditazione, alla carità, alla solidarietà e all’aiuto dei più bisognosi è l’obbiettivo ed il fine nobile di questo mese. Aver contribuito mettendo a disposizione un ambiente capace di soddisfare l’esigenze di serenità e concentrazione necessarie nel momento dell’ultima preghiera giornaliera nella fase finale del Ramadam, è stata accolta da tutta la comunità Mussulmana di Empoli come un gesto di fratellanza e vicinanza".

"A nome di tutta la comunità islamica di Empoli - hanno aggiunto - un ringraziamento particolare va al Comune nella persona del sindaco Brenda Barnini per la concessione degli spazi della Vela di Avene e a Don Guido Engels per lo spirito di collaborazione e per l’impegno nella comune costruzione di un percorso fondato sulla convivenza pacifica".

"La nostra presenza qua – ha proseguito Brenda Barnini – è un segnale di completa adesione a una idea di convivenza che deve essere per noi la normalità. E purtroppo non lo è. La presenza di un sindaco qui da voi non deve far notizia. Quando si vive all’interno di una comunità fatta da tantissimi modi diversi di pensare e di pregare a emergere non devono essere le differenze, ma ciò che ci unisce. Solo se ci rispettiamo e conosciamo, nelle differenze, possiamo pensare a una convivenza pacifica e serena. E questo vale per tutte le religioni e le ideologie. Siamo felici di aver contribuito a trovare questo bello spazio che potesse ospitare uomini, donne e bambini in modo accogliente. Per voi questo mese è un periodo di riflessione e preghiera, sono sicura che se sarete riusciti a farlo in modo più tranquillo, a beneficiarne sarà tutta la Città di Empoli. Con questa iniziativa abbiamo aperto uno strada, si tratta di un inizio. Speriamo di poter crescere e trovare sempre più spazi adeguati".

Anche Don Guido Engels ha portato il saluto della comunità cattolica: "Sempre quando ci siamo incontrati, anche sul sagrato della Collegiata, ho trovato in voi sentimenti di accoglienza e di vicinanza. Quello che ci unisce davvero è il desiderio di vivere in pace, è questo ciò che vogliamo tutti. La pace sia con voi".


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