Cronaca giovedì 15 novembre 2018 ore 11:46
Pitbull sbrana cagnolino, sotto choc la padrona
Gravemente ferito il cane di piccola taglia. Una scena agghiacciante, secondo numerosi testimoni, che avrebbero bloccato il padrone del pitbull
EMPOLI — Sangue ovunque all'incrocio fra via Salvagnoli e via Ridolfi, dove alle 19 di ieri una cane pitbull ha azzannato un meticcio di piccola taglia procurandogli gravi lesioni. Entrambi gli animali erano al guinzaglio ma i padroni non sono riusciti ad evitare l'attacco, separandoli solo dopo alcuni minuti, interminabili e drammatici, grazie anche all'intervento di altre persone che avevano assistito alla scena.
Sul posto è intervenuta anche la polizia, che ha appurato il pitbull era sì portato al guinzaglio ma non aveva la museruola. Il cagnolino ferito, di nome Trudy, è stato portato in una clinica veterinaria nei pressi, dove è stato operato e salvato.
In serata, la padrona della piccola Trudy, ancora sotto choc, si è sfogata su Facebook, postando una foto con la sua scarpa soprca di sangue.
"Quello che vedete sopra la mia scarpa - ha scritto - senza farvi vedere i miei vestiti
e gli schizzi sul mio viso è il sangue del mio cane trudy che è stato
attaccato da un pitbull stasera a Empoli mentre passeggiava tranquillamente,
mio cane riportato lacerazione della trachea, lacerazioni dei muscoli
del collo e infine lesione alla colonna vertebrale ammesso e non
concesso che riesca a sopravvivere sarà un cane che dovrà affrontare
almeno due operazioni, ad esiti totalmente incerti.
Scrivo questo
post ora perché ho ancora le immagini ben vivide nella mia mente, ho
ancora l’odore del sangue nelle narici, ho ancora le mie grida e di mia
madre nelle orecchie, le immagine di quel cane che teneva per il collo
il mio sbattendolo e maciullandolo ho l’immagine del padrone che stava
praticamente inerme e che poi è andato a vantarsi che con il mio cane
poteva prendere la medaglia perché era già il secondo che il suo cane
azzannava. Ho l’immagine del respiro del mio cane che non riesce a
respirare ma che mi guarda sibilante (con la trachea tranciata)
facendomi capire che farà di tutto per rimanere con me.
Ma ho anche
le immagini delle persone che lo hanno soccorso del nugolo di gente che
ha bloccato quel delinquente chiamando la polizia ho l’immagine della
solidarietà in un mondo dove si dice che non c’è più umanità. E semmai
il mio cane dovesse ritornare per miracolo ad avere una vita normale lo
devo anche a queste persone.
Ed ora mi viene una domanda ma quanto pagherà questo padrone che voleva scappare perché ora mai per il mio cane non c’era più niente da fare, quale punizione non sarà mai abbastanza per quello che è successo e di cui lui si è fatto vanto? Perché la colpa non è del cane è di padroni che non riescono a gestire se stessi pertanto figuriamoci cani come un pitbull. E domandatevi nel giro di due giorni è successo a due cani pensate che poteva accadere ad un bambino! E vi prego condividete anche se nessuna punizione sarà mai abbastanza per certe persone, dove l’incoscienza non ha limiti".
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