Cronaca lunedì 19 agosto 2024 ore 18:30
Caos in ospedale, paziente si barrica in stanza
Un uomo ha dato in escandescenza e ha aggredito un'altra paziente e una guardia giurata, quindi si è chiuso in camera tra urla e danni agli arredi
EMPOLI — Ore concitate all'ospedale San Giuseppe di Empoli, dove tra venerdì e sabato scorsi un giovane uomo, originario dell'Europa del nord, ha dato in escandescenze e, alla fine, si è pure barricato nella sua stanza.
Tutto è cominciato quando i Carabinieri lo hanno accompagnato in ospedale, dov'è stato ricoverato nel reparto di Psichiatria. La mattina successiva, però, l'uomo ha rifiutato la terapia e ha iniziato a creare il panico, correndo tra i corridoi tra minacce e insulti.
Quindi, da quanto riportato anche dai sindacati del personale sanitario, l'uomo ha aggredito un'altra paziente e ha sferrato un pugno a una guardia giurata. Alla fine, l'uomo è stato calmato e riportato nella propria stanza, dove però si è chiuso, tra colpi agli arredi e urla. Alla fine, grazie alle guardie giurate e agli agenti di Polizia intervenuti ,la situazione è stata risolta.
"Ancora una volta assistiamo a un caso di violenza all’interno di una struttura sanitaria: in questo caso ad andarci di mezzo non è stato, come spesso succede, un membro del personale sanitario ma una paziente dello stesso ospedale - ha detto David Nucci, presidente dell'Ordine delle professioni infermieristiche di Firenze e Pistoia - la situazione sta diventando invivibile. Quanto ancora dovremo attendere prima che si intensifichino i controlli e gli ospedali tornino a essere luoghi sicuri?".
"Purtroppo assistiamo con sempre maggiore frequenza a episodi del genere - ha aggiunto - occorre rafforzare i sistemi di sicurezza, attivare linee di intervento dedicate e intensificare i controlli negli ospedali, in sinergia con le forze dell’ordine".
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