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Attualità mercoledì 09 ottobre 2024 ore 13:00

Medioetruria a Creti, il no di Pd e Italia Viva

Vincenzo Ceccarelli su Contrarietà alla localizzazione della futura stazione e situazione FI-PI-LI

Ceccarelli e Scaramelli contro la scelta annunciata dal ministro Salvini per la futura stazione Av: "Serve condivisione con la Regione Toscana”



FIRENZE — Secco no dai capigruppo di Pd e Italia Viva per la realizzazione a Creti, nel comune di Cortona, della futura stazione dell'Alta velocità Medioetruria. Ad annunciare la decisione di avviare uno studio di fattibilità è stato il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini.

"Serve condivisione con la Regione Toscana -  affermano i capigruppo di Pd e Italia Viva in Consiglio regionale, Vincenzo Ceccarelli e Stefano Scaramelli - che ha partecipato in modo costruttivo al tavolo tecnico ministeriale e che non può essere esclusa proprio nel momento in cui si fa la scelta finale”.

Una contrarietà ribadita dai due capigruppo di Pd e Italia Viva nel corso di una conferenza stampa, convocata per illustrare il punto di vista in tema di servizi di Alta velocità su rotaia nel bacino aretino-senese. Su Medioetruria la posizione è chiara: “Una stazione che ha un orizzonte proiettato di qui ai prossimi decenni - sottolineano Ceccarelli e Scaramelli - non può non avere come fondamento l’intermodalità, ovvero il collegamento ferro-ferro e gomma-ferro”.

“Come Regione – hanno detto Ceccarelli e Scaramelli – siamo impegnati a chiedere il potenziamento dei servizi nelle attuali stazioni di Arezzo e di Chiusi, per intercettare sempre di più e meglio l'Alta Velocità. Allo stesso tempo, condividiamo la necessità di realizzare al più presto le condizioni per avere un collegamento diretto Siena-Roma e Siena-Arezzo. La maggioranza di Pd e IV che governa la Regione su questo è compatta”.

Secondo Ceccarelli, l'annuncio del ministro "Crea i presupposti per bloccare il percorso virtuoso che si dovrebbe seguire per realizzare un’opera così importante per il bacino umbro-aretino-senese".

I due esponenti di Pd e Italia Viva chiedono l'apertura di un tavolo con i gestori del servizio, "Al fine di ridiscutere - spiega Ceccarelli- le condizioni infrastrutturali necessarie per potenziare in tempi rapidi i servizi di Alta velocità nelle stazioni di Arezzo e Chiusi, anche luce di quanto affermato nella relazione del tavolo tecnico. Questa sarebbe la soluzione più necessaria logica a breve termine".

Ceccarelli invita poi il ministro Salvini "Ad assistere al dibattito in Consiglio regionale non appena sarà messa all’ordine del giorno la mozione che stiamo depositando proprio per chiedere al presidente e all’assessore Baccelli di battersi con la massima energia contro la scelta della localizzazione a Creti”.

“Se si ipotizza di fare un investimento importante in Toscana – aggiunge Scaramelli - non si può prescindere dalla volontà della Toscana".


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