Brasiliani toscani in piazza per la democrazia

Bandiere del Brasile sventolate a Firenze durante un presidio a sostegno della democrazia, organizzato dai cittadini brasiliani in Toscana

FIRENZE — Un presidio in piazza a sostegno della democrazia in Brasile, è quanto accaduto oggi pomeriggio a Firenze in piazza Sant’Ambrogio dove i cittadini brasiliani si sono ritrovati assieme alla Cgil Firenze.

In piazza il gruppo Cittadini brasiliani antifascisti in Toscana sostenuto dalla Casa dei diritti dei popoli Toscana e dal Centro Studi America Latina. La Cgil di Firenze ha partecipato all’iniziativa in nome del gemellaggio con il sindacato brasiliano Cut recentemente confermato e rafforzato al Congresso della Camera del lavoro.

"Noi, brasiliani della Toscana - recita la nota - abbiamo ribadito la nostra difesa allo stato democratico di diritto in Brasile e il nostro appoggio al governo brasiliano, rappresentato dal presidente Lula, eletto il 30 ottobre scorso. Quello che sta accadendo in Brasile è l’ultimo degli attacchi perpetrati alle istituzioni, all’ambiente, alla nazione e al popolo brasiliano. Per 6 anni abbiamo vissuto la devastazione del nostro Paese con angoscia, e non siamo più disposti a tacere né a sopportare ciò che sta accadendo in Brasile. Lotteremo senza paura per la difesa della democrazia sancita dal voto democratico e legittimo delle elezioni, e pretendiamo che tutti i responsabili dei crimini commessi nel nostro Paese vengano giudicati dalla magistratura competente. A Europa e Usa chiediamo che i soggetti sui quali pendono accuse gravissime, a partire dall’ex presidente Jair Bolsonaro e dai suoi figli, non trovino supporto di alcun tipo da governi democratici".

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