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Attualità mercoledì 01 marzo 2023 ore 14:51
Caro bollette, i conti in tasca ai toscani
Prezzi folli e tagli alla spesa, le famiglie e le imprese che hanno resistito rifanno i conti sulla base delle riduzioni dei costi energetici
FIRENZE — Il picco del caro bollette è stato raggiunto ad Ottobre 2022 con aumenti fino al 146,7% che hanno messo a rischio i bilanci delle famiglie, oggi si registra un taglio medio del 46,3% con la previsione di ribassi che potrebbero corrispondere ad un risparmio di oltre 500 euro in un anno.
I consumatori toscani, secondo Coldiretti Toscana, stanno rifacendo i conti dopo le limitazioni che si sono imposte per rientrare nel budget mensile.
La riduzione dei prezzi di energia elettrica, gas ed altri combustibili appare omogenea in tutte le province toscane con Arezzo, Grosseto e Livorno in testa con il 47% anche se nel complesso inferiori alla media nazionale del 50%.
L’inflazione energetica nel mese di Gennaio 2023 in Toscana si è attestata al 73,5% al minimo da Agosto 2022 ma lontano dal dato nazionale del 67,3%.
In più di 1 casa su 3 per contenere il caro energia e ridurre i costi è stato tagliato l’utilizzo dei fornelli a gas secondo l’indagine Coldiretti/Censis o costringendo il 77% dei cittadini a ridurre la temperatura e le ore di utilizzo dei riscaldamenti in casa secondo un recente sondaggio condotto online.
Il calo delle bollette del gas, contribuendo alla frenata dell’inflazione al minimo da Ottobre (10,1%) aiuta le famiglie ma anche le imprese che hanno fatto i conti con costi energetici fuori controllo.
Le previsioni del mercato sono di ulteriori sensibili riduzioni per le tariffe del gas di Febbraio e per le tariffe elettriche del prossimo trimestre che potrebbero comportare risparmi in bolletta da quasi 600 euro annui a nucleo secondo il Codacons.
Inflazione a Gennaio 2023 in Toscana rispetto a Dicembre 2022
| Area | energia elettrica, gas e altri combustibili |
| TOSCANA | 73,5% (-46,3%) |
| Lucca | 74,1% (-46%) |
| Massa Carrara | 75,6% (46%) |
| Pistoia | 74,3% (-46%) |
| Firenze | 73,4% (-46%) |
| Livorno | 72,8% (-47%) |
| Pisa | 73% (-46%) |
| Arezzo | 72,9% (-47%) |
| Siena | 74,2% (-45%) |
| Grosseto | 72,7% (-47%) |
| ITALIA | 67,3% (-50%) |
| Toscana | Gen 2022 58,8% | Feb 2022 71,1% | Mar 2022 70,9% | Apr 2022 64,8% | Mag 2022 68% | Giu 2022
72,2%
| Lug 2022
62,4%
| Ago 2022
83,7%
| Set 2022
85%
| Ott 2022
146,7%
| Nov 2022 137,8% | Dic 2022 136,6% | Gen 2023
73,5%
|
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