Due milioni per abbattere le barriere in casa

La giunta regionale toscana ha destinato due milioni e centomila euro al'abbattimento delle barriere architettoniche nelle civili abitazioni

FIRENZE — L'importo dei fondi stanziati dalla Regione è relativo all'anno 2015 e sarà distribuito in base alle domande presentate dalle famiglie con disabili ai Comuni di residenza entro la fine dell'anno scorso e alle relative graduatorie approvate entro il 31 marzo del 2016.

I cittadini che si trovano in condizione di disabilità con menomazioni o limitazioni di carattere fisico, sensoriale o cognitivo e che devono provvedere alla eliminazione di barriere architettoniche negli edifici in cui sono residenti possono infatti presentare domanda per accedere al contributo regionale entro la fine dell'anno.

"L'abbattimento delle barriere architettoniche è uno dei punti fondamentali per mettere in atto il principio della accessibilità, cardine delle nostre politiche sociali – ha commentato l'assessore regionale al welfare Stefania Saccardi - La Regione Toscana, che fa fronte con fondi propri alle richieste, lo ha stabilito già molti anni fa per legge. Potersi muovere senza ostacoli e barriere è condizione di base per la qualità della vita. E ciò deve avvenire sia all'interno delle proprie abitazioni che negli spazi pubblici, per i quali vengono stanziati altri fondi. Resta ancora molto da fare, ma questa è la strada da cui non deroghiamo".

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