Falso testamento, sequestro milionario al fidanzato

Erede universale della compagna di un patrimonio da 1,6 milioni di euro, ma la firma si è rivelata contraffatta. Sequestrati gioielli e auto di lusso

FIRENZE — Risultava erede universale della fidanzata, per un patrimonio da 1,6 milioni di euro. Dopo la perizia calligrafica disposta dal tribunale per la causa intentata dai parenti di sesto grado di lei, però, la firma sul testamento olografo è risultata falsa. Per lui è scattato dunque un sequestro milionario fra gioielli, lingotti d'oro, orologi e auto di lusso fra cui una Porsche Cayenne oltre agli immobili.

L'allora fidanzato della donna, piemontese oggi su con gli anni, è indagato dalla guardia di finanza insieme alla sua nuova compagna per riciclaggio e autoriciclaggio. A darne notizia in una nota è la procura fiorentina: la coppia risiedeva infatti nel capoluogo toscano, ed è presso quel tribunale che i parenti alla lontana di lei hanno avviato la causa.

L'apposizione dei sigilli ordinata dal giudice per le indagini preliminari ha riguardato, la Porsche di cui sopra del valore di 76mila euro, lingotti d'oro e orologi di lusso per oltre 300mila di euro, beni immobili che con l'auto raggiungono i 400mila euro circa di valore, disponibilità finanziarie per 70mila euro, rimanenza dei soldi ricavati dalla vendita del patrimonio della defunta - mancata nel 2012 - e che erano stati depositati sul conto intestato alla nuova compagna per poi essere reinvestiti.

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