Cronaca lunedì 10 febbraio 2020 ore 12:00
Morte di Martina, corsa contro la prescizione
Gli imputati sono due giovani aretini accusati di aver tentato di violentare la ragazza che, mentre cercava di fuggire, precipitò da un balcone
FIRENZE — Sono accusati di tentata violenza sessuale di gruppo i due giovani aretini imputati nel processo di appello nella tragica vicenda di Martina Rossi, la studentessa universitaria di Genova che perse la vita precipitando dal balcone di un albergo di Palma di Maiorca il 3 Agosto 2011. I due aretini sono accusati di tentata violenza sessuale di gruppo perchè l'altro capo di imputazione a loro contestato dagli inquirenti, morte in conseguenza di un altro reato, è andato in prescrizione nel novembre 2019.
Secondo la ricostruzione dell'accusa, la ragazza sarebbe precipitata nel tentativo di fuggire ai due, intenzionati ad aggredirla sessualmente. La difesa invece sostiene la tesi che Martina si sia uccisa.
L'udienza di oggi era stata fissata inizialmente per il prossimo settembre ma su indicazione della presidenza della Corte di Appello è stata anticipiata per evitare che anche l'accusa di tentata violenza sessuale di gruppo vada in prescrizione (i termini scadrebbero nel 2021).
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