Lutto nel giornalismo toscano, addio ad Antonio Villoresi

Una vita da cronista tanto come lucido narratore di crimini e procedimenti giudiziari che quale esperto di agricoltura ed economia

FIRENZE — E' lutto nel giornalismo toscano per la morte di Antonio Villoresi, una vita da cronista tanto come lucido narratore di crimini e procedimenti giudiziari che quale esperto di agricoltura ed economia, penna storica del quotidiano La Nazione. Si è spento a Firenze, aveva 79 anni. I funerali sono fissati per domani alle 16 nella basilica di San Miniato al Monte.

Dopo gli esordi al Giornale del Mattino e Nazione Sera, inizia a lavorare per il dorso di cronaca fiorentina de La Nazione come corrispondente da Sesto Fiorentino e poi nella redazione.

Da lì una carriera in ascesa nel corso della quale ha potuto raccontare una quantità di aspetti della vita del territorio fiorentino e toscano. Il terrorismo, la stagione delle stragi, le vicende del mostro di Firenze sono fra i casi di cronaca nera che lo hanno impegnato.

Poi l'approdo alle pagine economiche, le collaborazioni come esperto di agricoltura e i libri anche di gastronomia. Lascia la moglie, due figlie e i nipoti. Cordoglio è stato espresso dai presidenti dell'Associazione Stampa Toscana Sandro Bennucci anche a nome degli organismi dirigenti e dell'Ordine dei giornalisti della Toscana Giampaolo Marchini insieme ai componenti del consiglio dell'Odg.

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