Nel 2020 uccise 4 donne, 3mila hanno chiesto aiuto

FIRENZE — Il 25 Novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata contro la violenza sulle donne. Secondo l'ultimo rapporto sulla violenza di genere in Toscana nel 2020 sono state 4 le donne vittime di femminicidio.

Secondo l'ultimo rapporto sulla violenza di genere in Toscana in 15 anni, dal 2006 al 2020, ci sono stati 121 femminicidi con 41 minori rimasti orfani a seguito di questi fatti di sangue. 

Solo nel 2020 sono state ben 3.312 le donne che si sono rivolte ad uno dei 24 centri antiviolenza toscani, il 36% ha segnalato che la drammatica situazione si protrae da oltre 5 anni. Si tratta in larga misura di donne tra i 30 e i 49 anni.

La maggioranza dei casi di violenza ha origine nelle relazioni di coppia con un elevato numero di donne anziane, il 35% in Toscana contro il 16,7% su scala nazionale, e una proporzione maggiore di donne sono straniere.

Questi numeri sono solo la punta dell'iceberg sviscerato dal tredicesimo rapporto sulla violenza di genere della Regione Toscana presentato a Firenze nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne e realizzato sulla base dei dati raccolti dall'Osservatorio sociale regionale.

In Toscana i centri antiviolenza sono 24 e offrono servizi di ascolto (usati dal 91% delle donne che si sono recate in queste strutture), accoglienza (77,3%) e consulenza psicologica (52,7%). 

Nel territorio sono presenti anche 20 case rifugio, cinque centri per uomini autori di violenza, il centro di documentazione dell'Istituto degli Innocenti. Per quanto riguarda i consultori le persone assistite nel 2020 per casi di abuso e maltrattamento sono state 752 su un totale di 3638 accessi: le donne rappresentano il 78% del totale.

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