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Monitor Consiglio martedì 24 gennaio 2023 ore 17:47 Spazio a cura dei gruppi politici del Consiglio regionale della Toscana

Per il Comune verde pubblico a peso d'oro

Giovanni Galli e Federico Bussolin
Giovanni Galli e Federico Bussolin

"Esproprio dell'immobile in Via delle Porte Nuove - Via delle Carra: necessario un chiarimento sul prezzo stabilito per l'alienazione"



FIRENZE — “Abbiamo appreso della volontà da parte del Comune di espropriare un immobile di proprietà della Regione Toscana sito in Via delle Carra, peraltro alienato a un privato nemmeno un mese fa - dichiarano il consigliere regionale della Lega  Giovanni Galli e il consigliere comunale sempre della Lega Federico Bussolin - Di là del paradosso che si è creato, a seguito di un’attenta verifica, è emersa la necessità di fare chiarezza sulla vicenda che, a parere nostro, presenta alcune zone d’ombra”

"Il primo elemento che riteniamo necessiti di un chiarimento è il prezzo stabilito per l’alienazione, sul quale oggi, ci viene detto, sembrerebbe esserci una controversia tra le parti. Dopo una prima valutazione che sottostimava il bene, infatti, la Regione ha fissato il prezzo base in 350mila euro con una nuova perizia, per un’area complessiva che si gira attorno ai 2.900 mq tra immobili e aree all'aperto. Che Firenze sia diventata un po’ cara per il mercato immobiliare non è certo un segreto e, se si pensa che la quotazione media è di circa 2.500 euro al metro quadro, più che una vendita sembra di trovarsi di fronte a dei saldi stracciati. Vero è che l'immobile ha bisogno di un importante intervento di riqualificazione e restauro per cui si presume che, orientativamente, il prezzo a mq si aggiri sui 1.000 euro. Per dovere di trasparenza quindi riteniamo che Regione Toscana debba chiarire in che modo è stato definito questo prezzo base del complesso immobiliare, a parer nostro totalmente fuori mercato”.

“Troviamo ancor di più assurdo però che, a neanche un mese dalla vendita chiusa a ‪510.000‬ Euro ad un privato - continuano Galli e Bussolin - il Comune di Firenze faccia le corse per espropriare (in caso di risoluzione favorevole al privato) proprio lo stesso immobile di cui la Regione si era liberata in fretta e furia. Come mai l’Assessore Del Re, ad oggi, insiste a non voler comunicare l’indennità di esproprio provvisoria? Dal momento in cui, a nostro avviso, il prezzo di mercato del bene è ben più alto nonostante le necessarie ristrutturazioni, non vorremmo che il Comune si ritrovasse a sborsare il doppio o il triplo rispetto a quanto ha pagato il privato pochi giorni fa. Un’operazione, appunto, che non ci convince”.

"Sia chiaro, condividiamo totalmente il desiderio dei residenti di San Jacopino nel vedere realizzare un nuovo spazio verde nel quartiere, ma non si può voltare lo sguardo e non approfondire quegli aspetti poco chiari, e quindi sapere anche su quale base la Regione ha giudicato alienabile un bene immobile che poi, poco dopo, il Comune ha ritenuto strategico per la pubblica utilità. Per quanto ci riguarda presenteremo le dovute questioni in sede Consiglio regionale e comunale”.


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