Rubato un defibrillatore donato alla città

Nella notte è scomparso l'apparecchio che si trovava in piazza Sant'Ambrogio, acquistato da associazioni di cittadini: è già stata fatta la denuncia

FIRENZE — Un furto senza senso quello avvenuto nelle scorse notti in piazza Sant'Ambrogio, a Firenze. Qui, infatti, è sparito un defibrillatore donato alla città, che era stato installato grazie alla collaborazione tra Firenze Parcheggi, l'associazione Niccotestini, nata in memoria di un ragazzo di 19 anni scomparso a causa di un arresto cardiaco, e il Comitato cittadini per Firenze.

"Come ben sapete, per noi è una grossa spesa ogni volta installare questi dispositivi, perché hanno un costo elevato e nessuno ci finanzia - hanno fatto sapere dal Comitato - nessun ente pubblico ci fa donazioni per poterli installare: ogni defibrillatore che doniamo viene acquistato con impegno e sacrificio. Quando ce lo rubano, non portano via solo un oggetto costoso, ma privano l’intera comunità di uno strumento che può salvare una vita".

Il Comitato ha già provveduto anche a denunciare il furto, visto anche che ogni defibrillatore ha un proprio numero di serie. "Vogliamo anche avvertire chiunque possa trovarsi ad acquistare un defibrillatore usato: controllate sempre il numero di matricola e verificate che non sia rubato - hanno concluso - nella speranza che chi ha compiuto questo atto si renda conto della gravità del gesto, rinnoviamo l’invito a restituire il defibrillatore in pieno anonimato, magari lasciandolo in un luogo pubblico con un biglietto, affinché venga restituito all’associazione".

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