Santa Maria Novella, divieto di stazionamento deciso dal prefetto

FIRENZE — Niente stazionamenti nel parco delle Cascine, così come in quella della Fortezza da Basso e nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella. Il divieto, deciso da un'ordinanza firmata da Francesca Ferrandino, prefetto di Firenze, riguarda coloro i quali "si rendano responsabili di condotte aggressive" e che assumano "atteggiamenti minacciosi o insistentemente molesti".

Un provvedimento che il prefetto ha adottato dopo la seduta del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica dello scorso 30 Settembre, a cui prese parte anche Matteo Piantedosi, ministro dell'Interno. Il divieto resterà in vigore per i prossimi 6 mesi, con decorrenza dalla pubblicazione all'albo pretorio del Comune. 

"Accogliamo con favore l'odierna ordinanza del prefetto, ritenendo fondamentale che in questa città vengano poste in essere nuove attività concrete per il contrasto alla criminalità ed alla microcriminalità - hanno scritto dalla segreteria provinciale del Siulp, il sindacato della Polizia - purtroppo, però, a fronte di buoni propositi riportati su carta, resta irrisolta la madre di tutti i problemi che consta nell'organico degli operatori della Polizia di Stato, a Firenze già storicamente insufficienti, che vengono e verranno utilizzati per far sì che siano rispettate ordinanze e provvedimenti".

"È del tutto evidente che, a meno che qualcuno pensi che i poliziotti in questa città trascorrano le giornate nel dolce far niente, la soluzione del problema non può risiedere nello spostare lo stesso personale da un servizio a un altro - hanno concluso - perché ciò avrà come unica conseguenza quella di cercare di arginare un problema determinandone un altro".

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