Dalla Toscana colonna mobile in aiuto delle Marche

E' partito il convoglio della protezione civile regionale con volontari e mezzi di supporto per prestare soccorso nei luoghi martoriati dall'alluvione

FIRENZE — Con 50 volontari, idrovore, scavatrici, moduli per la pulizia del fango e squadre di motoseghisti è partita in queste ore per le Marche la colonna mobile della Protezione civile regionale, pronti a prestare aiuto e soccorso nei luoghi martoriati dall'alluvione.

Nei moduli, partiti stamani dal magazzino della Regione, ci sono attrezzature per scavare (2 Bobcat), 4 idrovore, 6 moduli con motoseghisti, e un camion con una gru a polipo. Le risorse continueranno ad arrivare anche domani con l’arrivo di altri 2 moduli con motoseghisti e un altro Bobcat.

“Su richiesta del dipartimento della protezione civile nazionale – spiega l’assessora alla protezione civile - ci siamo immediatamente attivati e messi a disposizione. Stamattina è già partito il nostro nucleo di ricognizione che attualmente è già sul posto. E’ stato un evento di portata inaudita e la Toscana darà il massimo, per dare supporto alle popolazione colpite, nella rimozione delle situazioni di ulteriore pericolo, per il ripristino dei servizi pubblici, delle infrastrutture, delle attività di gestione delle macerie e dei detriti".

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