Cronaca giovedì 08 giugno 2017 ore 13:00
Tratta migranti, complice toscana ai domiciliari
![](http://cdn.quinews.net/slir/w320-h245/images/3/6/36-migranti.jpeg)
La donna, 55 anni, sposata con il capo dell'organizzazione, avrebbe svolto solo ruoli di supporto all'interno dell'organizzazione criminale
FIRENZE — Il giudice per le indagini preliminari ha disposto gli arresti domicliari per una donna fiorentina di 55 anni, S.S. le sue iniziali, fermata nei giorni scorsi perchè ritenuta complice di una banda di tunisini che organizzava viaggi in gommone dalla Tunisia alla Sicilia per profughi irregolari, al costo di tremila euro a passaggio. L'organizzazione è stata sgominata nei giorni scorsi dalla Guardia di finanza di Palermo nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla locale procura.
La donna è legata sentimentalmente al capo della banda, Jabranne Ben Chelik, tunisino, 28 anni, in carcere per droga, e non avrebbe mai ricoperto ruoli organizzativi o di programmazione ma solo di supporto all'attività dei malviventi.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI