Uffici postali con aperture contingentate

A causa dell'emergenza Covid-19 Poste italiane ha deciso di riorganizzare le aperture. Nei Comuni con un solo ufficio, apertura a giorni alterni

FIRENZE — A partire da domani, 12 Marzo, cambia l'organizzazione degli orari di apertura degli uffici postali. Nel pieno dell'emergenza coronavirus, in ottemperanza agli ultimi provvedimenti governativi, Poste continuerà a garantire il servizio ma contingentando le aperture al pubblico. Il criterio scelto, si spiega in un comunicato, mantenere aperti un numero di uffici postali proporzionato agli abitanti di ciascun Comune.

"Saranno dunque contingentate le aperture pomeridiane degli Uffici aperti su doppio turno e di quelli aperti solo al mattino - si legge in una nota delle Poste - Inoltre, nei Comuni con un unico Ufficio Postale, l’apertura avverrà a giorni alterni".

Cosa significa in parole povere? Secondo il segretario dei postali Cisl di Arezzo, Daniele Mugnai, la decisione si tradurrà nella chiusura di almeno il 50 per cento degli uffici sul territorio della sua provincia. "La situazione richiede lucidità - spiega Mugnai - Stiamp vivendo una situazione emergenziale e i dipendenti, ancora prima di essere lavoratori, sono persone con famiglie a carico. E' un dovere, e prima ancora un diritto, che essi possano svolgere il loro lavoro, che è un importante servizio pubblico, nella maniera più sicura, mettendo in atto tutte le precauzioni necessarie".

Ad esempio, per quanto riguarda la consegna corrispondenza e pacchi, gli orari di lavoro dei portalettere saranno sfalsati nel corso della giornata per evitare la "concentrazione di personale all’interno dei siti operativi nelle stesse fasce orarie".

I cittadini saranno informati sulle novità tramite gli avvisi affissi all’esterno delle sedi delle Poste.

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