Moda, la Cig fiorentina finisce in Senato

I lavoratori fiorentini senza cassa integrazione protestano. Il senatore Paragone ha reso noto di aver presentato una interrogazione parlamentare

FIRENZE — I lavoratori fiorentini del settore moda hanno protestato e rivolto un appello al governo nazionale per chiedere garanzie sulla cassa integrazione guadagni che non avrebbero ricevuto con regolarità.

Del caso si è interessato il senatore Gianluigi Paragone esponente del nascente partito Italexit che ha presentato, su istanza dei comitati fiorentini di Vox Populi e di Liberiamo l’Italia, un’interrogazione parlamentare al Ministro del lavoro e delle politiche sociali e al Ministro dello sviluppo economico.

Con l’interrogazione depositata il 5 Agosto, Paragone interroga i Ministriper sapere "quali azioni sono state intraprese per evitare i denunciati continui ritardi nell'erogazione della cassa integrazione guadagni, quanti sono i lavoratori che, nella provincia di Firenze e in generale sul territorio nazionale non hanno ricevuto e tuttora continuano a non ricevere con regolarità i pagamenti, se le risorse allocate per la cassa integrazione sono sufficienti a coprire l'effettiva straordinaria domanda generata dall'epidemia di Covid-19".

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