Attualità martedì 09 settembre 2014 ore 16:04
I treni Fyra tornano in Toscana per il restyling
I convogli, progettati da AnsaldoBreda e contestati da Belgio e Olanda che li avevano acquistati, saranno modificati nell'interporto di Prato
PRATO — Ansaldo Breda ha scelto l’interporto della Toscana centrale di Prato per il restyling e il controllo dei 17 treni Fyra V250, concepiti nel 2013 negli stabilimenti di
Pistoia per percorrere il tragitto tra Amsterdam e Bruxelles ma poi contestati per una serie di malfunziomenti dai committenti belgi e olandesi fino a mettere in discussione una commessa da quasi 500 milioni di euro (21 milioni di euro a treno).
I treni - che necessitano di una serie di modifiche - restano destinati al mercato estero. Il primo dei 17 convogli è entrato nell'interporto ieri, gli altri arriveranno entro la fine dell’anno. La vicinanza con Pistoia e la dimensione del terminal della struttura pratese – collegata direttamente alla stazione di Prato e alle reti TEN-T europee – hanno permesso di realizzare questa nuova sinergia industriale.
“La scelta di AnsaldoBreda di optare per la nostra sede come Hub per il restyling – ha spiegato il presidente dell'Interporto Carlo Longo - conferma la strategicità che già da oggi assume lo snodo ferroviario all’interno di questa struttura”.
Particolare soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Prato Matteo Biffoni.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI