Treni verso lo sciopero fra disagi e cancellazioni

Alcuni treni, specialmente quelli a lunga percorrenza, sono garantiti anche in caso di mobilitazione. Ecco cosa attende chi si mette in viaggio

ITALIA — Sciopero in vista per il trasporto ferroviario: dalle 21 di domani 4 Settembre alle 18 di venerdì è indetta una mobilitazione nazionale del Gruppo Fs, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord.

"I treni possono subire cancellazioni o variazioni", mette in guardia Trenitalia anche attraverso il suo portale di infomobilità.

Ci sono però convogli garantiti: "Per il trasporto Regionale di Trenitalia e Trenitalia Tper, sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6 alle ore 9".

Anche alcuni treni a lunga percorrenza rientrano in fascia di garanzia in caso di sciopero: l'elenco è disponibile a questo link.

L’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima del suo inizio e dopo la sua conclusione.

"I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero", fa sapere Trenitalia. Si può farlo:

fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce
fino alle 24 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni Regionali

"In alternativa - suggerisce la società di trasporto ferroviario - possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti".

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