Se il lavoro è green, Toscana virtuosa in Italia

Una carica di 35.623 imprese toscane ha investito su tecnologie verdi o pensa di farlo a breve. Gli eco-lavori? Sono più di 224mila

TOSCANA — Più di 224mila posti di lavoro ad alto tasso ecologico, 35.623 imprese che hanno investito o pensano di farlo a brevissimo in tecnologie verdi, 84.340 contratti per green job programmati programmati entro l'anno: numeri alla mano, la Toscana si scopre virtuosa nel mercato del lavoro green, con posizioni di tutto rilievo rispetto alle altre regioni dello Stivale.

I dati sono quelli contenuti nel XIV rapporto GreenItaly, in cui la Toscana si trova ottava in Italia per imprese che hanno ecoinvestito nel lustro 2018-2022 secondo l'elaborzione di Unioncamere e fondazione Symbola.

Spostando la lente sulla situazione provinciale, il maggior numero di imprese green si conta nell'area metropolitana fiorentina che, con 9.463 realtà produttive verdi, si piazza anche come decima provincia a livello nazionale. Seguono Prato (4.127), Pisa (4.016), Lucca (3.473), Arezzo (3.046), Livorno (2.688), Siena (2.328), Pistoia (2.326), Grosseto (2.274) e Massa-Carrara (2.006).

Buona la performance anche quanto a green job, oltre 224mila posti che assicurano alla Toscana la sesta posizione in Italia, ottava invece per numero di nuovi contratti programmati entro il 2023: 84.340 concentrati in larga misura nel Fiorentino che, con 30.945 contratti previsti, risulta fra le prime 20 province italiane.

E altrove? In provincia di Pisa da qui a fine 2023 sono previste 11.389 attivazioni contrattuali, a Lucca 10.333, ad Arezzo 9.261, a Livorno 8.475, a Prato 7.161, a Siena 6.683, a Pistoia 5.574, e ancora a Massa-Carrara 4.763 e a Grosseto 4.153.

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