Aereo precipitato, team investigativo sul luogo della tragedia

Concluse le operazioni per il recupero delle 3 vittime, sul posto sono intervenuti gli investigatori dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo

LICCIANA NARDI — Martedì 17 Settembre era scomparso di radar facendo scattare le ricerche lungo il crinale appenninico tra Toscana ed Emilia. Nel pomeriggio di ieri il tragico epilogo con il ritrovamento dei resti dell'aereo biposto precipitato sul versante toscano e dei tre passeggeri senza vita.

Le operazioni per il recupero delle vittime dell'incidente aereo si sono concluse nel pomeriggio di oggi. Terminate le operazioni alcuni tecnici del Sast e i militari della Guardia di Finanza sono tornati in quota per accompagnare sul luogo dell'incidente un team investigativo dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo.

Il velivolo, partito dall’Aeroporto Paolucci di Pavullo nel Frignano (Mo) nella mattina di martedì 17 Settembre, con a bordo due cittadini di nazionalità francese ed una di nazionalità spagnola, aveva fatto perdere le proprie tracce poco dopo il decollo, facendo scattare le ricerche che si sono concluse intorno alle 18 di ieri con l'individuazione del velivolo sul versante toscano del Monte Uomo Morto, nel comune di Licciana Nardi, a poca distanza dal confine parmense.

Le operazioni hanno visto impegnati di Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, Il soccorso alpino della guardia di finanza (Sagf) e l'aeronautica militare.

Questa mattina, terminati i rilievi di legge, è stato possibile procedere al trasporto a valle delle vittime, ma le condizioni di forte maltempo che da diversi giorni insistono sulla zona, spiegano dal Sast, non hanno consentito l’utilizzo dell’elicottero. Con partenza dal comprensorio sciistico di Prato Spilla (nel comune di Monchio delle Corti – Pr), i tecnici dei Servizi regionali toscano ed emiliano del Cnsas e del Sagf hanno raggiunto il luogo dell’incidente, procedendo ad una non semplice operazione di recupero. Una volta raggiunta la stazione di partenza degli impianti di risalita della località parmense, le salme sono state affidate alle onoranze funebri.

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