Lavoro venerdì 28 novembre 2014 ore 18:38
Licenziata, minaccia suicidio dal tetto del Comune

La clamorosa protesta messa in atto da una spazzina della cooperativa Cooplat. Dopo tre ore di trattative è stata convinta a rientrare nell'edificio
LIVORNO — E' salita sul tetto di un cortile interno del Comune di Livorno e ha minacciato di gettarsi giù. Così un'addetta di Cooplat, cooperativa che a Livorno ha l'appalto della polizia cittadina, ha deciso di protestare contro il licenziamento previsto a far data dal 31 gennaio 2015 quando scadrà l'attuale appalto.
Sul tetto, a provare a convincere la donna a rientrare, è andato anche il sindaco Filippo Nogarin insieme a una squadra di pompieri. Dopo 3 ore di colloquio e di trattative la donna è stata convinvta a rientrare nell'edificio.
I 78 lavoratori Cooplat, in agitazione per protestare contro il nuovo bando di assegnazione del servizio che non garantirebbe l'attuale contratto, hanno ricevuto ieri la lettera di preavviso di licenziamento.
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