Blitz al mercato del pesce, un uomo finisce in carcere

LIVORNO — Intervento degli agenti della Polizia Municipale e dei militari della Guardia Costiera nell'area della vendita del pescato in Darsena Vecchia, a Livorno, a pochi passi dai Quattro Mori. Qui, infatti, secondo quanto ricostruito da Municipale e Guardia Costiera, infatti, alcuni venditori abusivi, camuffandosi tra i pescatori con regolare permesso, avrebbero venduto prodotti ittici di dubbia provenienza lasciando intendere alla clientela che si trattasse di pesce appena pescato nei mari toscani.

Proprio a seguito dell'intervento avvenuto nella mattinata di oggi, venerdì 17 Ottobre, è stato intercettato un venditore, di origini extracomunitarie, che esponeva sui banchi del pesce pescato senza autorizzazione. A seguito della identificazione, l'uomo è risultato destinatario di un’ordinanza di arresto emessa dall'autorità giudiziaria di Livorno in quanto ritenuto responsabile del reato di lesioni aggravate. Alla fine, è stato accompagnato in carcere.

Durante l'intervento, inoltre, sono stati individuati ulteriori 30 chilogrammi di pescato di dubbia provenienza, nascosti a bordo di un furgone commerciale il cui conducente non ha fornito agli investigatori alcun documento di tracciabilità. La merce, detenuta in condizioni non idonee è stata sequestrata e destinata allo smaltimento. 

I responsabili degli illeciti sono stati sanzionati con multe per un totale di 6.500 euro, oltre al sequestro del pescato detenuto per la vendita abusiva.

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