Via le nasse abusive, sequestrati tonni e pesci sotto misura

La guardia costiera ha rimosso gli strumenti di pesca e acquisito gli esemplari non autorizzati. Il pesce è stato poi donato in beneficienza

PIOMBINO — Decine di nasse posizionate illegalmente e il cui impiego è vietato in questo periodo dell'anno, 80 chili di tonno rosso catturato senza autorizzazione, specie ittiche pescate sotto taglia o in violazione di divieti: è il quadro di quanto emerso nel mare antistante l'area di Piombino nel corso dei controlli della guardia costiera locale, che si è mossa a bordo della motovedetta CP 2108.

I militari hanno proceduto alla rimozione e al sequestro delle nasse, e già nei giorni precedenti avevano fermato e controllato diverse unità da diporto, riscontrando molteplici violazioni da parte di pescatori sportivi.

Proprio in questo contesto è stato disposto il sequestro di alcuni pregevoli esemplari di tonno rosso (thunnus thynnus), per un peso complessivo di oltre 80 chili, per assenza della prescritta autorizzazione alla cattura a uso sportivo o della tempestiva notifica.

Alcuni pescatori sono poi stati fermati in possesso di esemplari di specie ittiche la cui cattura è vietata ovvero prelevati sotto la taglia minima prevista delle norme settoriali. Nel complesso, sono state elevate sanzioni amministrative per un importo pari a 3.866 euro.

In ogni circostanza, svolti i debiti accertamenti con l’ausilio del personale del servizio veterinario della Asl, il pescato non è andato perduto ma è stato devoluto in beneficienza ad enti caritatevoli, che lo hanno impiegato per i più bisognosi.

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