Cronaca mercoledì 08 ottobre 2025 ore 07:58
Due fermi dopo gli scontri al comizio con Salvini

Sassaiola e bombe carta in strada dai manifestanti che contestavano esponenti del governo. Un poliziotto ferito. Disordini anche a un'iniziativa Fi
LIVORNO — Due manifestanti sono stati fermati a Livorno e portati in questura dopo i disordini di ieri pomeriggio nel corso di eventi elettorali della Lega, con il ministro ai trasporti e vicepremier Matteo Salvini e altri ministri del Carroccio in viale Italia, e di Forza Italia in un'altra location all'interno di un'hotel.
I due fermati sarebbero stati individuati dagli agenti della polizia di Stato fra coloro che avrebbero lanciato pietre, sassi e bottiglie di vetro. Negli scontri è rimasto ferito un poliziotto del reparto Mobile che è stato colpito da una grossa pietra alle gambe ed è stato trasportato al pronto soccorso.
I manifestanti, alcune centinaia, si sono divisi in piccoli gruppi intorno alle sedi dei due eventi di partito, prendendo di punta soprattutto quello della Lega dove sono stati ospiti alcuni ministri.
Oltre all'accensione di fumogeni e ai primi lanci di uova, oggetti, pietre, la polizia avrebbe rinvenuto e sequestrato anche alcune spranghe. Un tratto di viale Italia era stato interdetto ed è rimasto presidiato dalle forze dell'ordine.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI