Prima il boato e poi le fiamme: il 71enne non ha avuto scampo. Famiglie evacuate nella notte. Non è scartata l'ipotesi del gesto volontario
Giappone, il momento della fortissima scossa negli studi tv della città di Hachinohe
Attualità venerdì 02 settembre 2016 ore 07:38
La protesta dei profughi
Una quarantina di ragazzi africani ospiti nel quartiere della Venezia ha protestato alla questura di Livorno e alla prefettura
LIVORNO — I motivi sono vari: i soldi del pocket money ( 2,50 euro al giorno ) non sarebbero riscossi da tempo e nella struttura ex Sant'Anna, dicono i profughi, non ci sarebbe abbastanza cibo, nè sapone per lavarsi.
In questo momento nella struttura è in atto un avvicendamento e alla cooperativa che attualmente ha in appalto il servizio ne subentrerà un'altra.
Polizia e prefettura hanno preso atto dei problemi, annunciando che faranno tutte le verifiche del caso e garantendo assistenza.
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