Attualità mercoledì 20 ottobre 2021 ore 19:10
Lotta all'evasione fiscale, il primato di Prato

I Comuni toscani che nel 2020 hanno contribuito al recupero dell'evasione fiscale sono appena 22. ll primo è Prato, poi Firenze e Castagneto Carducci
TOSCANA — Il primo in classifica è il Comune di Prato, sesto anche a livello nazionale, ma in tutto sono soltanto 22 i Comuni toscani che, nel 2020, hanno contribuito alla lotta all'evasione fiscale, collaborando con l'Agenzia delle Entrate negli accertamenti. A seguito di questa attività assolutamente encomiabile, tutti e 22 hanno appena ricevuto dal Ministero dell'interno, come incentivo, importi proporzionali alle somme recuperate, variabili fra 100 euro e oltre 200mila. Scorrendo la classifica non mancano le sorprese: al terzo posto ad esempio c'è il piccolo Castagneto Carducci che ha drenato dalla lotta all'evasione una cifra molto più consistente di quelle conquistate dalla maggior parte dei capoluoghi.
Il Comune di Prato, il più virtuoso fra i toscani e fra i migliori d'Italia nella lotta agli evasori di tasse e contributi, ha ottenuto quest'anno circa 237mila euro ma in 7 anni ha incassato con lo stesso sistema quasi 4 milioni di euro.
Gli altri Comuni 'premiati' dal Viminale sono:
Firenze: 81.912 euro
Castagneto Carducci: 35.258 euro
Arezzo: 20.479 euro
Pistoia: 15.778 euro
Quarrata: 13.290 euro
Livorno: 10.219 euro
Collesalvetti: 4.771 euro
Siena: 3.945 euro
Fiesole: 3.087 euro
Capraia e Limite: 2.268 euro
Montespertoli: 1.589 euro
Empoli: 1.394 euro
Capannoli: 1.212 euro
Lucca: 1.076 euro
Sesto Fiorentino: 688 euro
Calenzano: 822 euro
Barga: 575 euro
Firenzuola: 250 euro
Greve in Chianti: 222 euro
Signa: 100 euro
Grosseto: 100 euro
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