Attualità venerdì 31 gennaio 2014 ore 09:40
Paura e danni per piene, esondazioni e frane
Evacuazione preventiva per mille persone a San Miniato per l'erosione dell'argine. A Volterra il maltempo fa crollare un tratto delle mura medievali
TOSCANA — Il cedimento interessa un fronte di trenta metri in pieno centro storico, compresa la sede stradale. Evacuate undici abitazioni.
Hanno rotto gli argini l'Era, allgando alcune strade di Ponsacco, la Fiumara, a Scarlino, in provincia di Grosseto, il torrente Cecina a Riparbella. Scuole chiuse e pesanti ripercussioni sulla viabilità in tutta la Regione mentre le Ferrovie hanno dovuto bloccare la circolazione dei treni fra Cecina e Saline di Volterra. Moltissime le frane e gli smottamenti che hanno interessato strade comunali e provinciali.
L'allerta meteo è stata estesa dalla Protezione civile regionale fino a domenica 2 febbraio per la Val d'Era.
Nelle ultime 36 ore in Toscana è caduta una pioggia media di 90 mm con punto di 100 nel pistoiese e in Lucchesia. Il rischio frane è stato aggravato dai terreni già saturi per le piogge dei giorni scorsi e dalla quota neve scesa a 1700 metri. La pioggia quindi non è stata trattenuta dai terreni ed è scivolata rapidamente a valle gonfiando tutto il reticolo idraulico.
Il mese di gennaio 2014 è stato il piu' caldo degli ultimi cento anni.
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