Cronaca sabato 08 ottobre 2016 ore 12:42
Simula una rapina per la notte a luci rosse

L'autista di un pullman ha detto ai carabinieri di essere stato aggredito e derubato di tutti i soldi. In realtà li aveva spesi per con una prostituta
MONTECATINI TERME — La notte hard ha vinto su di lui e alla fine ha ceduto. Protagonista della vicenda è un autista di pullman di 32 anni, incensurato.
Ai carabinieri l'uomo ha denunciato un'aggressione dicendo di essere avvicinato e rapinato nel deposito dei bus di via Cividale da tre uomini di origine nordafricana armati di coltello.
Il suo racconto, però, non ha convinto i militari a causa delle troppe incongruenze a cui l'uomo non ha saputo dare una risposta. Alla fine ha dovuto confessare di essersi inventato tutto.
Lui stesso ha detto di aver speso i 600 euro, anticipatigli dal datore di lavoro in vista dell'imminente partenza, per trascorrere la serata con una prostituta.
Per l'autista è scattata la denuncia con l'accusa di simulazione di reato.
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