Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 21:08 METEO:FIRENZE11°18°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
martedì 16 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Sale su una piattaforma proibita per scattare un selfie e precipita nel vuoto: morta un’influencer russa

Attualità venerdì 08 aprile 2016 ore 10:25

Un buco nero da tre milioni

Assume proporzioni colossali la truffa ai danni di una sessantina di famiglie di Nievole convinte di aver investito in buoni fruttiferi postali



MONTECATINI TERME — La cifra è per difetto: tre milioni di euro. A tanto ammonterebbero la somma sparita nel nulla a Nievole. Tutti risparmi delle circa 60 famiglie che avevano deciso di investire in buoni fruttiferi nel piccolo ufficio postale di Nievole, frazione di Montecatini Terme. Si tratta di un bilancio provvisorio esposto dalla consigliera comunale di Montecatini Sonia Mucci. 

Sul caso, che assume a questo punto dimensioni inquietanti, la procura di Pistoia ha aperto un fascicolo. Nel mirino, il dipendente di Poste Italiane attivo di altre 15 anni e che da circa 12, secondo l'accusa, portava avanti il suo giro di "truffe". 

Il meccanismo era rodato. In pratica l'impiegato avrebbe intascato i soldi rilasciando ricevute apparentemente regolari, ma in realtà senza alcun valore e creando conti "paralleli" dai quali attingere nel caso un cliente avesse chiesto parte o l'intera cifra "investita" in buoni fruttiferi o polizze assicurative scadute da tempo. 

Tra le persone raggirate c'è chi racconta di aver visto sfumare 30 mila euro, chi 40 mila, ma ci sarebbero anche famiglie che avevano affidato all'ufficio centinaia di migliaia di euro. 

"Il Comune ha ritenuto da subito di fare la sua parte mettendosi a disposizione per aiutare chi si è trovato in difficoltà in questa spiacevolissima vicenda", ha detto il sindaco Giuseppe Bellandi. 

"Ci hanno detto - dice Sonia Mucci - che i rimborsi arriveranno a Natale. Ma tante famiglie non ce la faranno ad aspettare così tanto: chiediamo che almeno il 50 per cento ci venga restituito subito, e che poi vengano fatte le opportune indagini".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno