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Attualità mercoledì 03 febbraio 2016 ore 10:19

Il portavoce dell'opposizione non sarà abolito

Con 33 voti contrari, 7 favorevoli e un astenuto il Consiglio regionale dice no alla proposta del Movimento 5 Stelle di cancellare questo ruolo



FIRENZE — L'attuale portavoce è Claudio Borghi, consigliere regionale di Lega Nord. Ad illustrare l'atto in aula è stato il presidente della commissione affari istituzionali, Giacomo Bugliani (Pd). Il voto ha registrato un'asse tra centrodestra e Pd mentre contrari M5s e Sì Toscana a sinistra

"La vera opposizione siamo noi", ha dichiarato Enrico Cantone (M5s), sottolineando di portare avanti una precisa politica di risparmio delle spese istituzionali, anche con il taglio dei propri stipendi. "In questo caso - ha precisato - il risparmio sarebbe di 100.000 euro". 

Favorevole alla proposta si è dichiarato Tommaso Fattori, capogruppo Sì Toscana a sinistra, per motivi "squisitamente politici. Le opposizioni, pur nella loro eterogeneità rappresentano sul piano numerico la maggioranza degli elettori".

"La legge elettorale toscana, con il premio di maggioranza, semplifica la scelta dell'elettore per far governare chi gli pare opportuno - ha ricordato il capogruppo Pd Leonardo Marras -. A questo 'vantaggio' fa da contrappeso la rappresentanza unitaria della posizione contrapposta. Il suo venire meno sarebbe un tradimento del sistema e priverebbe tutti di un diritto ed un'opportunità in più".

Per il capogruppo della Lega Nord Manuel Vescovi "La democrazia ha dei costi. Siamo stupiti che una parte dell'opposizione voglia abolire il proprio rappresentante". 

"Il mondo non è bianco e nero, da una parte i buoni, dall'altra i cattivi oppositori - ha osservato Stefano Mugnai (capogruppo Fi), dichiarando il voto contrario - La forza delle idee dipende anche da chi le esprime, dalla sua autorevolezza". 

Secondo Giovanni Donzelli (capogruppo Fdi) è "surreale" dichiarare di essere la "vera opposizione" e togliere all'opposizione spazi di rappresentatività. "L'inciucio in questo Consiglio - ha aggiunto - è stato fatto nel momento del 'patto del Nazareno', quando la figura del portavoce è stata indebolita, cosicché "può" esserci e può essere tolta con una modifica al Regolamento".

La dichiarazione di voto negativa per Lega Nord è stata fatta da Marco Casucci, contrario a quella che ha definito "ennesima boutade populista". "Con la nostra proposta vogliamo solo far risparmiare la Regione Toscana, in questo caso di 100.000 euro - ha precisato Giacomo Giannarelli (M5S) - Volete tenere il portavoce dell'opposizione? Teniamolo, ma senza un euro in più".


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