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Attualità giovedì 20 marzo 2014 ore 15:30
Nuovo processo per due stragi nazi-fasciste
La Cassazione ha disposto un nuovo processo d'appello per gli eccidi di Monte Morello (Firenze) e Mommio di Fivizzano (Massa). Confermati 3 ergastoli
ROMA — ''E' una sentenza particolarmente importante - ha commentato il procuratore militare di Roma, Marco De Paolis - La Suprema Corte ha ripristinato i principi alla base delle sentenze di condanna per analoghe stragi''.
''Il problema - ha spiegato De Paolis - è quello della catena di comando. Il principio giuridico finora applicato è che si debbano ritenere responsabili tutti i militari che hanno contribuito a pianificare, organizzare o eseguire le stragi. Non deve cioe' rispondere solo l'esecutore materiale ma tutti coloro che hanno avuto un ruolo''. Questo principio fu posto in dubbio per tre imputati (comandanti di plotone, di squadra o di compagnia) nei processi degli eccidi di Monte Morello e di Mommio di Fivizzano. Ora la Cassazione ha disposto per loro un nuovo processo d'appello.
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