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Lavoro venerdì 10 ottobre 2014 ore 16:24
Operai parte civile nel processo ex-Isi
Centosettanta lavoratori chiederanno i danni morali ed esistenziali ai vertici dell'azienda che il 15 ottobre verranno processati per truffa
FIRENZE — Gli operai dell'ex Italia Solare Industrie hanno deciso di costituirsi parte civile nel processo che si aprirà il 15 ottobre prossimo al Tribunale di Firenze. Non tutti, per la verità.
Come spiegano in una nota gli stessi lavoratori "170 dei 370 lavoratori vittime del fallimento della Isi hanno deciso di richiedere il risarcimento dei danni morali ed esistenziali
patiti a seguito della condotta tenuta dai vertici della Isi,
dichiarandosi fiduciosi nella magistratura fiorentina".
La procura dal canto suo ha istituito il processo contro i vertici dell'Isi, accusandoli di aver rilevato lo stabilimento dell'Electrolux di Scandicci per farne un'industria di pannelli solari, che però non è mai entrata a regime. Secondo l'accusa si sarebbe trattato di una truffa vera e propria, con i vertici dell'azienda interessati ad accaparrarsi i soldi pubblici destinati alla reindustrializzazione del sito, allestendo una scatola vuota.
I lavoratori, che terranno un presidio con volantinaggio il 15
ottobre davanti al tribunale di Firenze in occasione della
udienza preliminare del processo, hanno, come si legge nella nota, "già da tempo presentato
ricorso al Giudice del lavoro di Firenze, nei confronti della
Electrolux, ritenuta responsabile riguardo alla scelta della Isi
e del fallimentare tentativo di riconversione dello
stabilimento, all'epoca tanto pubblicizzato".
Il processo contro il colosso svedese si aprirà a marzo del 2015.
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