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Attualità martedì 17 marzo 2015 ore 12:23

Paesaggio, agricoltori contro gli intellettuali

Durissimo sfogo di Confagricoltura Toscana: "Abbiamo costruito e non ucciso il paesaggio. Basta appelli di chi con la terra non ha nulla a che fare"

FIRENZE — L'appello a "non approvare un testo che accoglie le istanze di chi vuole proseguire lo sfruttamento del territorio” era stato firmato domenica da un gruppo di 25 intellettuali. E la risposta degli agricoltori aderenti a Confagricoltura Toscana è stata durissima.

“L'agricoltore ha costruito e non ucciso il paesaggio! - si legge in una nota - L'agricoltura non è ‘consumo del suolo’ ma la sua valorizzazione e conservazione. Siamo veramente stufi di essere additati come delinquenti da un manipolo di personaggi che con la terra non hanno nulla a condividere".

E ancora. "Vogliamo difendere la secolare cultura del lavoro nei campi e dello sviluppo e difenderemo le nostre imprese ad ogni livello chiedendo anche i danni. Il gruppo di 'intellettuali' che ha firmato l’appello dichiarando di ‘voler difendere il territorio’ non ha alcun rispetto per chi il paesaggio l'ha costruito e modellato.”

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