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Attualità mercoledì 01 aprile 2015 ore 16:00
Papa Francesco invitato a Sant'Anna di Stazzema
Il sindaco Maurizio Verona durante il colloquio con il Santo Padre ha parlato del Museo della Pace. Con lui anche il primo cittadino di Pescia
FIRENZE — Il Sindaco di Stazzema durante l’udienza del mercoledì ha incontrato Papa Francesco e insieme al Sindaco di Pescia Oreste Giurlani hanno consegnato un ulivo al Santo Padre. Nei pochi minuti in cui Maurizio Verona è stato con Papa Francesco ha consegnato alcune pubblicazioni sulla strage e un invito a Sant’Anna di Stazzema per parlare ai giovani di pace e di giustizia nel mondo
''E' stata una enorme emozione - commenta il sindaco di Stazzema Maurizio Verona - aver la possibilità di scambiare anche poche parole con Papa Francesco che ci richiama ogni giorno con poche parole e con il suo stile semplice all'impegno per la pace. Sin dal suo insediamento in ogni occasione, non ha mai mancato di rivolgere ai fedeli parole che ricordano le ingiustizie che sono causate in ogni parte del mondo dalle guerre. Esse sono la radice primaria della fame, dell'ignoranza, delle ingiustizie che si ripetono in decine e decine di Paesi: quando il dialogo cede il posto alle armi si perde un pezzo di futuro per decine di migliaia di bambini che vengono privati del loro diritto a una esistenza. Eppure non viene meno la speranza che è quella che coltiviamo ogni giorno al Parco Nazionale della Pace attraverso un'opera di conoscenza che abbiamo voluto in particolare nell'ultimo anno indirizzare verso i giovani ed anche i bambini, cui forse non possiamo spiegare tutto, ma a cui parliamo già di pace e di solidarietà attraverso strumenti adeguati alla loro età. Per questo si rafforza dopo questa visita il legame con il Comune di Pescia e la Fondazione Pinocchio. Speriamo che Papa Francesco raccolga il nostro invito a venire a Sant'Anna di Stazzema - ha concluso il sindaco - per conoscere con mano questo luogo che ha un qualcosa di sacro, capace di essere di stimolo ed educazione ai valori della legalità, solidarietà, giustizia, speranza per un futuro senza più guerre"
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