Attualità mercoledì 14 novembre 2018 ore 17:20
Pegaso d'argento ai creatori di Mahister
La app mette in contatto domanda e offerta di lavoro nel settore della ristorazione. La cerimonia nel Palazzo del Pegaso
FIRENZE — È nata Mahister, l’applicazione che mette in contatto diretto domanda e offerta di lavoro nel settore della ristorazione e il Consiglio regionale ha voluto consegnare ai creatori, quattro giovani fiorentini, il Pegaso d'argento. Si tratta di Alessio Minelli, Omar Imperlati, Lorenzo Aquila e Luis Custodio.
“Voglio consegnare a questi ragazzi il Pegaso perché sono il simbolo di una Toscana che guarda al futuro - ha spiegato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani - Attraverso un’app assolutamente gratuita, hanno costruito una community che rivoluziona il rapporto tra domanda e offerta di lavoro, ovvero sono i ragazzi che comunicando in una logica di ‘passaparola lavoro’ creano una rete di collegamento per capire dove possono esserci opportunità”. “Ritengo che la loro sia un’esperienza di creatività, innovativa e originale. Questi giovani - ha concluso Giani - hanno quel geniaccio che ha dato alla Toscana personaggi come Leonardo Da Vinci”.
“Il nome Mahister - ha spiegato Lorenzo Aquila, uno dei co-fondatori dell’app - deriva dalla lingua mahori, mahi significa lavoro e da lì abbiamo creato il neologismo mahister, lavoratore”. Al momento l’app è disponibile nella versione prova per Android ed entro fine anno sarà pronta in versione definitiva anche per Apple.
L’app si inserisce nel settore della ristorazione. “Il settore della ristorazione italiano - ha detto Omar Imperlati, co-fondatore - è il terzo più importante in Europa. Solo nel 2017 ha fatturato oltre 52 miliardi, dando lavoro a oltre 650mila persone, delle quali il 79,3 per cento con contratti occasionali”. Imperlati ha spiegato i vantaggi dell’app: “Per le aziende sarà facile sopperire alla mancanza improvvisa di personale e trovare addetti qualificati; per gli utenti sarà più veloce la ricerca di lavoro e la verifica di offerte false”.
“Con Mahister– ha concluso Alessio Minelli – non sarà più l'azienda a chiamare i candidati scelti, ma saranno gli utenti a chiamare il datore, velocizzando il processo. Abbiamo testato il mercato con un primo ‘esperimento sociale’ con 5 gruppi whatsapp e a oggi contiamo numeri degni di nota: più di 3mila persone, 95 per cento di possibilità di un colloquio, 250 aziende all'interno, mille persone impiegate”.
L’app consentirà la geolocalizzazione, il feedback sia da parte dell'azienda che dell’utente e sarà semplice nell'utilizzo.
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