Morto nel letto, tramonta l'ipotesi dei farmaci

Colloquio della polizia con la moglie dell'anziano rinvenuto senza vita nell'abitazione dei due coniugi a Pisa. La donna non risulta indagata

PISA — C'è ancora molta nebbia intorno al caso dell'anziano trovato morto nella sua casa di Pisa. La polizia ha sentito la moglie, trovata in un lago di sangue con la gola tagliata accanto al corpo del marito. Secondo quanto si è appreso, la donna ha collaborato con le forze dell'ordine, ma appare ancora molto confusa nonostante le sue condizioni di salute siano migliorate, tanto da indurre i medici ne a disporre il trasferimento dalla rianimazione ad un altro reparto.

Un nuovo interrogatorio potrebbe essere programmato nei prossimi giorni. E il suo racconto potrebbe rivelarsi decisivo per le indagini.Per il momento sembra tramontata anche l'ipotesi dell'eccessivo dosaggio di farmaci. Gli inquirenti sembrano comunque sempre meno convinti che il decesso sia stato provocato da cause naturali. La moglie non risulta in ogni caso, per il momento, indagata.

L'allarme è scattato dopo che una vicina di casa ha notato del sangue sul balcone dell'appartamento dei coniugi. Quando i vigili del fuoco sono entrati hanno trovato l'uomo privo di vita sul letto e la moglie sdraiata accanto a lui in un lago di sangue con ferite al collo.

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