Addio a chef Lorenzi, inventò la tagliata di manzo

Una vita dedicata alla ristorazione, il toscano Sergio Lorenzi ne ha segnato un pezzo di storia mettendo a tavola il jet set italiano e mondiale

PISA — A lui si deve l'invenzione della tagliata di manzo, e dai suoi fornelli sono uscite pietanze che hanno fatto la gioia di palati del jet set italiano e mondiale: la ristorazione oggi dice addio allo chef stellato toscano Sergio Lorenzi, che si è spento all'età di 89 anni. I funerali si svolgeranno a Pisa venerdì prossimo nella chiesa della Sacra Famiglia. Sono fissati per le 15.

Nato a Camaiore ma pisano d'adozione, la sua idea della tagliata lo ha consegnato alla storia gastronomica. Dopo anni di gavetta in cucina già da giovanissimo, Lorenzi ha conosciuto un vortice ascendente che lo ha portato a mettere a tavola presidenti della repubblica, star dello spettacolo incluso Frank Sinatra, scienziati di calibro e celebrità dai quattro angoli del pianeta.

La sua carriera è stata contrassegnata da talento e disciplina. La svolta arrivò nel 1973 con la rivisitazione della bistecca alla fiorentina, declinata in tagliata di manzo. Apparentemente era un uovo di colombo, la cui perfezione tuttavia era affidata a dettagli sapienti che seppero in breve trasformare quella pietanza in un grande classico della gastronomia italiana.

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