La prima unione civile fra i vigili del fuoco

Un pompiere ha postato su Fb la foto degli sposi gay. Il capodipartimento: "Perseguiremo chi ha fatto commenti omofobi sotto il post"

PISA — Il consiglio di disciplina dei vigili del fuoco ha avviato un procedimento interno per perseguire i pompieri che eventualmente avessero scritto commenti omofobi sotto una foto pubblicata su Facebook da un collega, Giancarlo Damele, per fare gli auguri a un altro pompiere che si era appena unito civilmente con il suo compagno. Nella foto si vede la coppia sorridente davanti ad alcuni mezzi dei vigili del fuoco. Quanto basta per innescare alcune frasi il cui contenuto è ritenuto inaccettabile dal capo dipartimento di Pisa, Bruno Frattasi.

"Per il dipartimento il giorno dell'unione civile del nostro collega è stato un giorno felice e per primi ci siamo complimentati con i protagonisti - ha dichiarato Frattasi - Il corpo dei vigili del fuoco è liberale e democratico, non perseguirà il collega che ha postato la foto ma casomai chi avesse postato sui social frasi omofobe".

I post con le frasi omofobe sono state segnalate alla Polizia postale per gli eventuali risvolti penali. Per quanto riguarda Damele invece, sono in corso accertamenti per valutare se, postando la foto, avesse violato la privacy della coppia.

"In ogni caso per parte nostra - ha ribadito il capodipartimento - sanzioneremo chi, nel corpo, avesse tenuto comportamenti in contrasto con i nostri principi di democrazia e rispetto delle persone".

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