"L'Italia ha un gigantesco problema di autostima"

Lo ha detto il premier in visita alla Scuola Sant'Anna di Pisa, parlando poi di libertà di informazione, di burocrazia e della manovra economica

PISA — "L'Italia è come un 15enne che ha talento ma non ci crede", ha detto Renzi, "Chi investe per attrarre qualità ed espandere bellezza può avere un ruolo significativo", ha aggiunto.

Il presidente del Consiglio si è soffermato anche sulla libertà di informazione ( "E' impensabile che l'Italia sia al 78esimo posto nel mondo"), sulla manovra ("Che ha visione e disegno organico"), aggiungendo che "Bisogna disintegrare il sistema dei veti, che contano più dei voti".

"Dobbiamo aprirci e essere attrattivi, basta con la retorica dei cervelli in fuga" e agli studenti della Scuola Sant'Anna ha detto di "Puntare in alto, pretendete qualcosa, siate arroganti".

Tra le altre questioni affrontate dal premier la questione della burocrazia: "Dobbiamo semplificare e dare i soldi a chi è più bravo".

Renzi ha rivolto un pensiero anche alla struttura che lo ha ospitato: "Il Sant''Anna può stare nella competizione con il Sud-Est asiatico, il governo, noi, sul campus ci siamo, siamo pronti. Il punto è qual è la visione dei prossimi 30 anni dell''Italia".

"Con allievi e professori del Sant'Anna di Pisa, una realta' di cui andare fieri. Ci aiuteranno su Industria 4.0 e non solo. Il talento e la qualita' del nostro capitale umano sono decisivi per aiutare l'Italia a cambiare. Senza avere paura del futuro e dell'Innovazione", ha poi scritto su facebook lo stesso presidente del Consiglio.

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